Anche a Viareggio sono numerose le prese di posizione contro l’arresto di Nicoletta Dosio.

L’arresto di Nicoletta Dosio, storica leader No TAV, ha provocato non poche reazioni anche a Viareggio, città che ha un conto aperto con le ferrovie italiane. Tra le prese di posizioni c’è quella del Cantiere Sociale Versiliese che posta “Poco fa i carabinieri hanno arrestato per portarla in carcere, Nicoletta Dosio, storica militante no TAV. Non ci sono parole per descrivere la nostra rabbia verso uno stato che arresta chi difende la propria terra contro speculazione e malaffare, uno stato che non si fa scrupoli a mettere in carcere un insegnante di 73 anni. A Nicoletta va tutta la nostra solidarietà. Avanti No TAV!” Durissima anche la presa di posizione di Repubblica Viareggina  che in una nota dice “Quello che temevamo è purtroppo realmente accaduto. È stata revocata la sospensiva delle misure di carcerazione per Nicoletta Dosio e in questo momento la stanno portando al carcere delle Vallette di Torino. Condannata per aver partecipato ad una manifestazione nel 2012 , la stessa dove l’attivista Luca Abba’ rimase folgorato su un traliccio dell’alta tensione. È tra le fondatrici del movimento NO TAV ed è sempre stata in prima linea a lottare contro una devastante e inutile grande opera speculativa.
Repubblica Viareggina esprime piena e incondizionata solidarietà a Nicoletta immensa Donna, Compagna e attivista , per dirlo con parole sue : <<abbiamo il dovere di non genufletterci, per dignità e libertà >> Ora e sempre resistenza ! Fino alla fine No TAV.

Potere al Popolo addirittura per la giornata del 31 ha convocato un volantinaggio alla stazione di Viareggio per le 15 dove si legge:
Nicoletta Dosio è stata arrestata e tradotta in carcere proprio in queste ore, il minimo che possiamo fare è scendere tutti e tutte in piazza per manifestare il nostro sdegno ed il nostro sostegno a questa grande donna. Sulla vicenda il segretario di federazione della Versilia del Partito della Rifondazione Comunista Nicolò Martinelli posta: ”
Solidarietà a Nicoletta Dosio, insegnante di 74 anni e leader del movimento NO TAV, che oggi è stata incarcerata dallo stato italiano per aver pacificamente manifestato in difesa della propria terra.
Dove cazzo sono gli indignati a comando e le fondazioni di Soros che straparlano di diritti umani solo quando fa comodo alla casa bianca?
Non so se è chiaro che viviamo in un paese che INCARCERA GLI OPPOSITORI POLITICI. Ah e al governo ci sono il PD e Sinistra Italiana, non Salvini.” Prende posizione anche il Laboratorio Contro la Repressione “Sacko” che sulla sua pagina scrive: ”
Troppi compagni No TAV hanno subito e subiscono l’attenzione delle forze di polizia e della magistratura. Il clima repressivo intorno a questa importantissima lotta è da sempre altissimo per questo non ci meraviglia che anche una donna di 74 anni possa essere arrestata e condotta in carcere a dispetto dei diritti umani. La nostra solidarietà alla compagna Nicoletta Dosio è totale e incondizionata. Ovunque sia possibile è giusto costruire mobilitazioni di solidarietà e sostegno perché la repressione non deve indebolire chi lotta ma rafforzarlo.” Infine in occasione del Capodanno Microboom che si terrà presso il circolo ARCI Officina “Dada Boom” sarà appeso uno striscione e dedicato un momento di riflessione alla compagna Nicoletta Dosio perché nel 2020 possa ritornare a casa e si possa mettere anche la parola fine ad un opera dannosa come l’alta velocità.

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