Da Lido di Camaiore un messaggio di solidarietà alle popolazioni di Gaza, Cisgiordania e Libano.

Dopo il genocidio a Gaza, le violenze dei coloni nella Cisgiordania i sionisti colpiscono con il terrorismo in Libano e Siria. Ancora una volta a farne le spese sono i civili compreso donne e bambini. Rompere il silenzio, che i complici media occidentali hanno creato, è un dovere morale.

E proprio con l’obiettivo di rompere il silenzio e costruire solidarietà al popolo palestinese Sabato 21 settembre, in occasione della festa dello sport a Lido di Camaiore, Potere al Popolo ha promosso un’iniziativa di piazza a cui hanno aderito anche Cantiere Sociale Versiliese, USB e il circolo di Pietrasanta dell’associazione di amicizia Italia Cuba. Oltre alla distribuzione di centinaia di volantini per informare, c’è stato il flah mob “Sound of silence” a cura di Rylab laboratorio sperimentale di danza contemporanea diretto dalla danzatrice professionista Eleonora De Vita. Un momento sicuramente intenso e toccante. Importante anche la testimonianza di Martina Luisi del PCRF Italia. IL PCRF da anni è in prima linea per fornire assistenza medica e umanitaria, collettiva e individuale a bambini e bambine vittime delle atrocità più inimmaginabili. E’ stata data parola anche ad alcuni consiglieri comunali di Camaiore come Arianna Lombardi di Camaiore Popolare, Gabriele Baldaccini di Camaiore a Sinistra e al consigliere comunale di Massarosa Federico Gilardetti di Sinistra in Comune. L’iniziativa si è svolta in due punti diversi prima sulla passeggiata del Lido dove era allestito un gazebo e poi sul Pontile del Lido dove è stata letta una poesia da Paolo Annale e dove sono stati gettati dei fiori in mare. Un fiore per Gaza. Dal Pontile il piccolo corteo è tornato sulla passeggiata del Lido dove ha ricevuto diversi applausi specie quando è stato ripetuto il flash mob di Rylab.

Il 5 ottobre a Roma ci sarà un’importante manifestazione promossa dai giovani palestinesi che cercheremo di seguire.

This entry was posted in Senza categoria. Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


tre + 7 =