La Protesta in comune per sfratti e distacchi produce primi risultati

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video: richiesta dimissioni dello Strippoli

La lotta paga! Non si tratta di un semplice slogan ma di una verità ampiamente dimostrata. Quando uno si organizza e si mobilita può ottenere degli importanti risultati.

Mentre in municipio il nuovo sindaco, non ha ancora annunciato la giunta, Unione Inquilini e Brigata Sociale Antisfratto si trovano ancora a dovere affrontare i problemi lasciati dalle vecchie amministrazioni e alimentati da dirigenti negligenti.

Per questo motivo in modo vivace una ventina di militanti del movimento di lotta per la casa di Viareggio s’è presentata al palazzo comunale chiedendo anche le dimissioni di Vincenzo Strippoli.

Il dirigente sembra si trovasse in ferie ma la pressione della Brigata Antisfratto e dell’Unione Inquilini per risolvere due problemi spinosi ha dato frutto. Portiamo qui sotto integralmente il comunicato.

“Stamani la voce di Unione Inquilini e della Brigata Sociale Anti Sfratto è tornata a rimbombare nelle mura comunali. Una ventina tra sfrattati, occupanti, donne e bambini, hanno chiesto a gran voce le dimissioni del Dirigente Strippoli. Un Dirigente con una condanna, da confermare, per aver attinto ai soldi della strage ed averli utilizzati per la polizia municipale, un dirigente con delega a casa e sociale che si permette di “vomitare” scusanti ad una donna e a suo figlio appena sfrattati, dicendo loro di non essere abbastanza anziani e abbastanza invalidi per essere aiutati. Lo stesso dirigente si rifugia dietro subdoli “scaricabarili”, affermando che con l’arrivo del nuovo Sindaco non sarà più un suo problema l’emergenza abitativa. Tutti fenomeni di negligenza e immoralità da parte di una dipendente pubblico da cui dipendono le sorti di centinaia di famiglie in disagio sociale e abitativo.
Stamani, come ogni mattinata di lotta per la casa e il sociale, ci siamo diretti in tutti gli uffici del Comune, abbiamo tentato di essere ricevuti dal Sindaco, che non si è degnato di ascoltare due famiglie, ma ha mandato in avan scoperta il suo braccio destro Alberici, che ha però immediatamente dato disposizioni agli uffici di competenza, di risolvere uno dei due problemi che siamo andati a presentare. Abbiamo una donna invalida che domenica sarà fuori anche dalla struttura delle suore (struttura d’emergenza e temporanea) e due famiglie occupanti la casa in via Cairoli alle quali è stata staccata acqua, luce e gas per una passata morosità del Comune di circa 20.000 euro ai danni delle aziende fornitrici. Noi stamani chiedevamo che Strippoli o chi per esso, autorizzasse una manovra di emergenza per sistemare in un idoneo alloggio alla signora invalida e che ci venissero forniti i dati delle utenze dell’immobile di via Cairoli per aprire i contratti con le ditte delle utenze, permettendo così agli inquilini di pagarsi autonomamente tutti i costi di acqua, gas e luce.
La mobilitazione ha prodotto due importanti vittorie per il movimento e per il sindacato, ottenendo da parte della Poletti e di Alberici la promessa di inserire al Ferrhotel la donna invalida con una delibera che firmerà lo Strippoli stesso e, grazie alla disponibilità di una dipendente della Viareggio Ptrimonio, abbiamo ottenuto il foglio con i dati necessari ad aprire un nuovo contratto per pagare in autonomia le utenze della casa occupata in Via Cairoli.
La nostra battaglia non si fermerà qui, perchè in programma ci sono ancora molti sfratti, le case son vuote e le persone senza casa aumentano. Stamani come in futuro, continueremo ad essere la spina nel fianco al sistema della gestione aberrante del comune di Viareggio. “s

Unione Inquilini
Brigata Sociale Anti Sfratto

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