
Lunedì 4 settembre, promossa da Italia Nostra e CGIL e coordinata da Silvio Bertoldi, si è tenuta presso la libreria Lungomare di Viareggio un’iniziativa dal titolo “Taglio e Cemento” che aveva come centro della discussione la difesa del parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli. l’iniziativa molto partecipata, è stata volutamente messa nella data del secondo anniversario della grande manifestazione per la difesa della Lecciona contro il progetto scellerato dell’amministrazione di farvi passare all’interno la ciclovia tirrenica. I movimenti per il momento cantano vittoria perché sia la regione, sia il parco hanno stoppato l’idea dell’amministrazione comunale. Il parco rimane, tuttavia, sotto attacco visto i continui tagli e soprattutto per il folle progetto dell’ Asse di pentrazione. Sono intervenuto anche gli ex presidenti del parco Fabrizio Manfredi e Giovanni Maffei Cardellini Importante è stata la presa di posizione della CGIL che per voce di Paolo Puccinelli, responsabile di Viareggio, ha detto ched l’asse di penetrazione non serve a creare più posti di lavoro e che, quindi, il ricatto del lavoro su cui vuole giocare confindustria è un’arma spuntata. Numerosi gli interventi che si sono sussguiti. Presenti anche realtà pisane come il comitato per la difesa di Coltano e la Città ecologica APS Pisa.
Antonella Serafini, Cluadiio Grandi e Marco Mangeruca del Coordinamento “No Asse” hanno infine ribadito che la mobilitazione deve continuare. Sono stati, infatti, annunciati due nuovi appunatmenti: il 16 settembre ci sarà una assemblea pubblica in Piazza Margherita che sarà propedeutica per la mobilitazione del 14 ottobre.