Grande successo lo sciopero FIOM


Lo sciopero della FIOM è ampiamente riuscito e grande successo ha avuto anche il corteo di Roma dove almeno 50.000 manifestanti, forse qualcosa di più, hanno sfilato per difendere l’intero mondo del lavoro dall’attacco padronale. “Giù le mani dall’articolo 18” si legge in molti cartelli. “Basta con il lavoro precario” in altri. Il corteo è vivace e determinato pieno di bandiere rosse alla faccia del governo, di Marchionne, del PD e del PDL, e di tutti quei pennivendoli di regime che cercano di delegittimare questa sacrosanta protesta. Manca il Partito Democratico, la vigliaccheria e il cinismo della sua classe dirigente lo hanno tenuto lontano dalla piazza ma in compenso c’è il mondo del lavoro al gran completo, quello che produce e manda avanti il paese. Non ci sono solo i metalmeccanci ma anche tanti lavoratori atipici, precari, tutti consapevoli di quale partita si giochi intorno a quella che viene chiamata riforma del mercato del lavoro, e che altro non è che un processo di ristrutturazione capitalistica, finalizzato a scaricare i costi della crisi su di loro.
Ci sono gli studenti preoccupati per il loro futuro e c’è il generoso movimento “No TAV” che sa bene cosa significhi oggi il profitto capitalista a danno dell’ambiente. Ci sono i famigliari delle vittime della strage di Viareggio che chiedono verità e giustizia per i loro morti e chiedono che l’amministratore delegato delle ferrovie, Mauro Moretti, si faccia da parte. Ci sono i tanti migranti che lavorano e pagano le tasse in questo paese e vivono il ricatto sul rinnovo del permesso di soggiorno.
Purtroppo ai margini di questa importante giornata di lotta qualche topo di fogna (fascistelli) non ha trovato niente di meglio da fare che aggredire degli studenti ferendone uno al setto nasale. Le provocazioni squadristiche non mutano, però, di una virgola la sostanza della splendida giornata di mobilitazione.

This entry was posted in Senza categoria. Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


sette × 4 =