Siamo, oggi, qui per rinnovare la nostra piena solidarietà a Riccardo Antonini e a chiederne la riassunzione immediata al proprio posto di lavoro.
Riccardo è stato licenziato dall’amministratore delegato delle ferrovie Mauro Moretti, perché ha avuto l’ardire di schierarsi coerentemente dalla parte dei famigliari della strage ferroviaria che il 29 giugno 2009 ha colpito la città di Viareggio.
Mentre tutti ancora attendiamo che verità e giustizia siano fatte sulla strage del 29 giugno che non fu frutto di casualità ma di negligenze e responsabilità ben precise che vanno accertate. I vertici aziendali delle ferrovie, con in testa il cavalier Moretti, non hanno trovato di meglio che licenziare Riccardo Antonini in quanto prestatosi a fare il perito di parte nel processo nel quale lo stesso Moretti potrebbe essere imputato.
Riccardo è stato licenziato perché vuole verità e giustizia sulla strage di Viareggio. Riccardo è stato licenziato perché si impegna per la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nell’esprimere la solidarietà a Riccardo Antonini la allarghiamo ai tanti lavoratori che subiscono soprusi o che vengono licenziati perché non si piegano ai ricatti aziendali e ai piani di ristrutturazione delle tante aziende pubbliche e private che devastano il nostro paese.
La strage di Viareggio è costata la vita a 32 vittime innocenti ma questo non ha impedito a Moretti di esternare con arroganza in più di un’occasione. Del resto questo è il paese dove dopo il terremoto dell’Aquila alcuni “imprenditori” si misero a ridere pensando agli eventuali proventi della ricostruzione. Fino a che i profitti saranno più importanti delle nostre vite stragi come quella di Viareggio non potranno essere evitate.
La crisi che attraversa la società, in cui viviamo, ci conferma quale sistema marcio e corrotto sia il capitalismo; il quale poggia, essenzialmente, sullo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
Verità, giustizia e sicurezza spaventano i padroni che cercano di impedirne la realizzazione perché vedrebbero minacciati i loro profitti. Per questo dobbiamo continuare la lotta al fianco di Riccardo e al fianco di ogni lavoratore che denuncia tagli, privatizzazioni, licenziamenti e ogni abuso padronale.
Coordinamento Anticapitalista Versiliese
Dada Viruz Project
Partito Comunista dei Lavoratori
Sinistra Critica
Spazio Antagonista di resistenza Sociale