Protesta sotto la sede del PD di Viareggio


Contestazione sotto la sede del PD di Viareggio in via Regia. Alcuni esponenti della Rete Ambientale, dei COBAS, dell’Unione Inquilini pensando che ci fosse una riunione tra i dirigenti federali del partito di Bersani e gli amministratori locali per parlare del piano interprovinciale dei rifiuti s’erano recati per fare sentire le propri regioni ma in realtà la riunione, poi, non s’è svolta. L’occasione per protestare rimaneva comunque ghiotta e quindi il Coordinamento Anticapitalista Versiliese ha esposto uno striscione con su scritto “Ambiente, lavoro, casa: il PD sta da un’altra parte quella del capitale.” Infatti il PD versiliese è sotto attacco, da parte di molti, per le scelte scellerate del passato in materia di rifiuti. L’ipotesi che possa riaprire l’inceneritore di Falascaia sta creando molte preoccupazioni tra gli ambientalisti. Il PD di Rossi in Toscana s’è dimostrato essere il principale partito dell’incenerimento. Ad essere preoccupati sono anche i lavoratori di Pioppogatto da molto tempo in agitazione. A Viareggio l’insensibilità ambientale del PD s’è dimostrata nel corso delle passate legislature con una cementificazione selvaggia. Disappunto è stato espresso più volte anche dal centro sociale SARS per la possibilità che la pineta di Levante sia stuprata da quel folle progetto dell’asse di penetrazione. C’è poi la drammatica vicenda abitativa sulla quale il PD sembra non avere alcuna ricetta. Insomma Il PD che si prepara a governare il paese, con il PDL e la destra, a Viareggio cercherà di raccontare balle nella prossima campagna elettorale confidando magari in una complice copertura da sinistra che certe forze politiche potranno darli in cambio di qualche poltrona. Non tutti però i viareggini di sinistra abboccheranno all’amo.

This entry was posted in Senza categoria. Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


7 − = due