Protesta al consiglio comunale di Viareggio su emergenza casa e piano rifiuti


Al consiglio comunale di Viareggio del 23 settembre si sono presentati militanti del Colombo Occupato, dell’Unione Inquilini, della Brigata Sociale Anti Sfratto, della Rete Ambientale Versiliese, e di altre realtà politiche. I motivi della presenza erano la protesta contro il vergognoso piano dei rifiuti presentato dal presidente della regione, Enrico Rossi, e l’emergenza abitativa che affligge la città di Viareggio. Prima dell’inizio del consiglio i militanti del Colombo hanno esposto cartelli con la scritta: “Io sto con il Colombo Occupato”. La presidente del consiglio comunale Chiara Romanini, come previsto dal regolamento, ha chiesto che venissero rimossi. Senza che intervenissero i vigili urbani i cartelli, dopo che sono stati fotografati, sono stati riposti. Intanto, fuori, dal municipio venivano distribuiti alcuni volantini uno della Rete Ambientale e uno del Blocco Anticapitalista Veriliese per Communia Network di cui riportiamo qui sotto integralmente il testo. Mentre l’opposizione di centrodestra votava a favore o si asteneva in aula su molti provvedimenti. Fuori dall’aula di fatto si manifestava la vera opposizione sociale al centrosinistra quella che nasce dal basso e cresce nella conflittualità e nell’autorganizzazione. Alcuni attivisti del Movimento Cinque Stelle, a titolo personale, hanno espresso solidarietà alla protesta.

Ambiente, Casa e Sociale il centrosinistra mostra il solito volto padronale.

Il presidente della regione, Enrico Rossi, ha deciso di portare avanti un piano sui rifiuti che prevede ben sette inceneritori, alla faccia del progetto “Rifiuti Zero”. Si tratta di un piano antieconomico e antiecologico che non tiene conto della volontà dei cittadini. In nome dei profitti si sacrificano ancora salute e ambiente. In Versilia esiste un allarme tumori che non può più essere sottovalutato anche per questo siamo pronti a mobilitarci contro lo scellerato piano sui rifiuti.

Intanto l’amministrazione provinciale di Lucca sta pensando, con la complicità, dell’amministrazione comunale viareggina, di svendere un bene pubblico come l’ex caserma dei carabinieri in piazza Mazzini per farci degli appartamenti residenziali. Siamo di fronte alla solita speculazione edilizia? E’ mai possibile che il centrosinistra non riesce mai ad astenersi dal riempire di cemento la città?

A Viareggio esiste un’emergenza abitativa che avrebbe dovuto vedere il blocco degli sfratti e un intervento ben preciso sul sociale. Purtroppo l’amministrazione Betti non ha fatto niente di tutto questo.

Passate le elezioni sono state dimenticate le promesse. Il centrosinistra, usando il manuale Cencelli, s’è divisa le poltrone ma non ha affrontato i problemi che affliggono il territorio.

Bisogna fare capire a questi signori che le nostre vite valgono più dei loro profitti.

Per questo sosterremo tutti quelli che si autorganizzano e lottano per la difesa dell’ambiente, per il diritto alla casa e il sociale contro la crisi capitalistica.

Blocca Anticapitalista Versiliese per Communia Network

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