Ancora una volta la Brigata Sociale Antisfratto e l’Unione Inquilini hanno portato ossigeno ad una famiglia in difficoltà riuscendo, dopo un’intensa trattativa, a rinviare uno sfratto esecutivo per morosità incolpevole. La famiglia, residente al quartiere Varignano, rischiava di essere buttata, stamani 30 ottobre, in mezzo alla strada ma grazie all’intervento dei militanti è riuscita a guadagnare tempo fino al prossimo 17 dicembre. Un mese e mezzo in più, per una famiglia alla ricerca di una nuova dimora può essere importante per permettere di poter trovare una soluzione.
Rimane comunque la totale inadeguatezza dell’amministrazione comunale che non sta dando alcuna risposta all’emergenza abitativa che affligge sempre più persone nella nostra città. Invece, di trovare soluzioni concrete, si vocifera che gli attuali assessori pensino a sgomberi di immobili di proprietà del comune da potere poi mettere sul mercato per fare cassa. Il diritto all’abitare ancora una volta è messo in pericolo da chi pensa solo al profitto.