Un fascista lucchese, di Forza Nuova, nei giorni scorsi è stato consegnato dalle autorità britanniche alla polizia italiana che lo ha condotto nel carcere di Rebibbia a Roma. Si tratta di Adam Alexander Mossa, latitante a Londra, che deve scontare 8 anni di carcere per vari reati. Il Mossa salì alle cronache per un grave atto di squadrismo quando in un locale scaglio contro un altro giovane un bicchiere di vetro facendo perdere un occhio alla vittima. Lucca purtroppo è sempre salita alla ribalta della cronaca per episodi inquietanti di razzismo, squadrismo e fascismo. Ci auguriamo che questo personaggio non possa più nuocere a chi vuole vivere la città tranquillamente. Siamo, però, consapevoli che il fascismo non si combatte solo con la repressione, specie se affidata allo stato borghese, servono iniziative culturali concrete per educare i giovani e spiegare loro quale cancro sia il fascismo vecchio e nuovo.
Ci pare fortemente in malafede l’atteggiamento ipocrita di chi sostiene che le ronde promosse da Forza Nuova e Casa Pound, oggi, sono per la sicurezza. Invitiamo chi avesse dubbi a consultare i quotidiani locali dal 2001 al 2013 per vedere la lunga scia di fatti di cronaca nera di cui si sono resi protagonisti questi personaggi. Molto probabilmente se questo Adam Mossa non si fosse nascosto a Londra, per fuggire alla pena che deve scontare, sarebbe stato con i suoi camerati a fare le ronde.