Si è svolto, sabato 18 novembre a Massa, un presidio in sostegno alla compagna Gina De Angeli, ingiustamente, condannata ad un mese di carcere e 103 euro di ammenda, solo, per avere espresso la propria solidarietà alle lavoratrici delle pulizie ospedaliere della Dussmann. Il presidio partecipato da numerosi compagne e compagni, di Massa ma anche di città vicine, ha visto anche l’intervento, proprio, delle lavoratrici che hanno solidarizzato con Gina. “La solidarietà tra lavoratori e lavoratrici è perseguibile penalmente” sostengono con un volantino distribuito al presidio dal Comitato Solidarietà e Unità.
A Gina De Angeli è giunta la solidarietà anche di numerose forze sociali, politiche e sindacali come COBAS e l’area della CGIL il sindacato è un’altra cosa.