UI e BSA contro gli errori nelle graduatorie ERP

“Siamo di fronte all’ennesima negligenza e inefficienza della macchina amministrativa per quanto riguarda il comparto casa ed emergenza abitativa. Non solo da anni denunciamo le lunghe, illegittime ed irregolari attese per l’emanazione delle graduatorie dell’edilizia residenziale pubblica ma ad oggi, assistiamo addirittura all’annullamento e allo slittamento della graduatoria in essere a marzo. Nel danno anche la beffa, visto che sono stati esclusi dal ricontrollo anche gli ultimi che avevano fatto richiesta.

Sicuramente crediamo che il rispetto del regolamento per accedere alle graduatorie (anche se avremmo da ridire su i paletti per l’accesso ad esso) sia di fondamentale importanza per garantire l’equità sociale garante dell’edilizia pubblica, ma non possiamo assistere inermi alla mal gestione dell’emergenza abitativa, ricadente poi sulla vita delle classi meno abbienti. Se vi sono state riscontrate scorrettezze, o incompatibilità è bene che vi si ponga rimedio e che il controllo faccia il suo decorso, ma questo sarebbe dovuto avvenire nei tempi per la prima verifica delle graduatorie e non dopo tutto questo tempo. A ragion del vero, l’equità dovrebbe essere un principio caposaldo in questo settore, per questo non si può escludere chi ha fatto richiesta e non è stato ammesso nella graduatoria in questione.
Chiediamo quindi che, se le graduatorie si riapriranno, lo si faccia per tutti, perché gli errori che sono stati riscontrati per alcuni degli iscritti, potrebbero essere stati inversamente effettuati anche per gli esclusi, quindi mese più mese meno, si dovrà dare la possibilità di partecipare ad un nuovo bando a tutte le famiglie che vivono in condizioni di precarietà abitative.
Invitiamo gli esclusi, o gli inquilini certi di aver subito un torto, di rivolgersi al sindacato Unione Inquilini, che sarà a disposizione per ricorsi e consulenze.”
Unione Inquilini
Brigata Sociale Antisfratto
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