Rapiti due artisti a Viareggio sospetti sulla nota Barbara Fluvi

Incredibile ma vero sono scomparsi due noti artisti del Dada Boom e purtroppo si teme il peggio. Mancano all’appello da giorni un brutto turco extracomunitario Murat Onol che parla male del presidentissimo Erdogan e un facinoroso ciccione di nome Alessandro Giannetti che girava con un indecente accappatoio rosso e che in passato si era proposto di fare il carrozziere per Matteo Salvini. Le indagini della polizia proseguono a rilento vuoi perché il caso è difficile vuoi perché temono di ritrovare i due ancora vivi e in grado di procreare nuove performance artistiche o nuovi dissensi. In un primo momento si pensava che i due fossero scappati nel Rojava a combattere il terrorismo turco poi invece l’ipotesi del rapimento sembra avere preso piede perché sono state trovate le impronte della grande artista toscana Barbara Fluvi. Sembrerebbe che la Fluvi, vittima di un continuo stalker abbia rapito i due nostri omoni. Domenica in occasione del finissage della mostra Opere senza Opera speriamo di avere delle risposte. L’appuntamento è per le ore 19 all’Officina Dada Boom in via Minghetti per l’occasione saranno messe all’incanto alcune opere di Giacomo Verde e Luca De Silva almeno che la terribile Barbara Fluvi non rapisca anche loro. Ci vediamo domenica e portate lo Sherlock Holmes che è in voi. Lasciate, invece, a casa il Don Matteo perché a noi quelli con quel nome non piacciono ma soprattutto perché Barbara Fluvi è una satanista incallita che ha già sconfitto Luca Fani e quindi non servirebbe a niente.

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