Le contraddizioni dell’amministrazione Del Ghingaro sul Piano della Telefonia Mobile

Piano della Telefonia Mobile Cosa sta succedendo? I Comitati: “Marco Polo”, “Via Matteotti”, “Pedona Ambiente e Salute”, appartenenti, alla Rete Ambientale della Versilia e la Commissione Varignano desiderano informare la cittadinanza di quanto sta succedendo: – Il Nuovo Piano della Telefonia Mobile, non tutela la popolazione esposta ai rischi per la salute, ( malattie ed effetti negativi anche gravi ed invalidanti. – Il Piano prevede un alto numero di nuovi Siti e di Nuove SRB (Stazioni Radio Base) o loro implementazioni (in particolare nell’area della ex Circ. Centro-Marco) con un conseguente ulteriore aumento dell’inquinamento elettromagnetico, già molto alto, con relativi rischi per la salute. Sono previste, per l’anno 2018, ulteriori 34 nuove antenne e nessuno intende fermare le continue richieste dei Gestori in un territorio già largamente coperto ai fini della comunicazione. – Sono in aumento gravi malattie riconosciute nel contesto internazionale e nuove tipologie di esse, come la “elettro-sensibilità”(recente e dagli effetti devastanti) in forte crescita, che può ingenerarsi anche con esposizioni di moderata intensità. – Il valore di campo elettro-magnetico del previsto Piano di telefonia mobile è di ( 5,5 V/m), è troppo vicino al limite di legge (6,0 V/m). Il principio di precauzione in un piano prevede che sia di ( 2,00 V/m). – Le misurazioni fatte agli impianti non rivelano la reale situazione di inquinamento e di saturazione del territorio. Esse dovrebbero esprimere valori effettivi globali esistenti. -Nei Tavoli di Lavoro con i tecnici comunali e l’Assessore Pierucci, i Comitati sono stati impegnati a lungo ed hanno presentato opposizioni in atti al protocollo, che non hanno mai ricevuto risposta alcuna. – A giugno 2017 l’Am/ne ha dato incarico al Prof. Gianfranco Cellai, per la redazione tecnica del Piano della telefonia mobile. Come Comitati abbiamo recapitato al Prof. Cellai le nostre indicazioni per la redazione di un piano più cautelativo, inviandola anche all’Am/ne. Anche in questo caso non abbiamo avuto nessuna risposta. – Il 30 ottobre 2017, il Consiglio Comunale ha adottato il Piano della Telefonia Mobile. I Comitati, in tempo utile, hanno presentato le loro Osservazioni al Protocollo del Comune (in data 13 -12- 2017). – Il 25-maggio 2018, è stata convocata la Commissione Ambiente, solo due giorni prima e senza alcun invito ai Comitati i quali, casualmente informati, si sono egualmente presentati. Si è verificato un tentativo di forzatura finalizzato a svolgere la seduta. l’Assessore Pierucci, ha affermato l’urgenza di procedere ed approvare il Piano della Telefonia Mobile, negando validità alle Osservazioni presentate dai Comitati. Tutto ciò non solo offende la democrazia e la partecipazione, ma specialmente denota l’assenza di responsabilità verso la salute dei cittadini. Infine la Commissione è stata sospesa. Il Consiglio Comunale del 28-05-2018, convocato per approvare il Piano pare rimandato al 6 giugno p.v.. L’inquinamento da elettrosmog sul sito di via Matteotti, per la presenza della centrale elettrica, dei tralicci dell’alta tensione e di due antenne della telefonia mobile Vodafone e Tim, nei pressi della sottostazione FS., costituiscono un reale pericolo. La centrale elettrica e i tralicci dell’alta tensione hanno causato negli anni 32 morti per tumore. Non sono state tenute le assemblee pubbliche che erano previste: così l’Am/ne Del Ghingaro non ha dato dettagliata e adeguata informazione sull’argomento alla popolazione omettendo il suo effettivo coinvolgimento preventivo alle scelte. L’eventuale approvazione del Nuovo Piano ignorando le linee di difesa evidenziate nel Fascicolo delle Osservazioni dei Comitati e della Commissione Varignano potrebbe inoltre comportare responsabilità giuridica a carico dell’Am/ne. Non mancheremo di intraprendere iniziative atte a sostenere il diritto alla salute dei cittadini. Come funziona questa Am/ne ? Ci sono decisioni anomale e “blindate”! Perché viene contestato ai Comitati e alla Commissione Varignano di conoscere l’esito delle Osservazioni? Perché non mettono per scritto le ragioni per cui non vogliono accoglierle? Non si può approvare un Piano di pianificazione senza conoscere il reale grado di inquinamento su tutta la città! Vogliamo risposte chiare e precise!

Rete Ambientale della Versilia

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