La gestione delle case recuperate esempio di mobilità abitativa

Ancora una volta diamo risposte che toccherebbe all’amministrazione comunale dare. Una persona che viveva al Matteotti Occupato è riuscita a superare le proprie difficoltà economiche ed ha quindi lasciato la stanza dove era ospitata. Al suo posto subentra una altra persona. Si tratta di una persona anziana, diabetica e cardiopatia che ospitavamo al pronto soccorso abitativo. Così come già avvenuto per la casa di Torre del Lago si crea quella mobilità nelle case recuperate dalla Brigata Sociale Antisfratto e dall’Unione Inquilini che potrebbe tranquillamente creare l’amministrazione comunale se volesse spendersi realmente sul sociale. Le pratiche mutualitistiche di autogoverno proseguono per dare risposte concrete a chi ne ha bisogno.

Brigata Mutuo Sociale per l’Abitare

Unione Inquilini

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