Sono Luca Coccoli presidente dell’ANPI Viareggio e Filippo Antonini presidente dell’ANPI provinciale a parlare in modo chiaro e netto contro la presenza nelle edicole del calendario del duce. In un comunicato stampa affermano “Esprimiamo la massima amarezza e sdegno nel vedere esposti in alcune edicole cittadine, e non, il calendario raffigurante e celebrativo della figura di Benito Mussolini nel ritenere tali fatti perseguibili per apologia di fascismo ed in contrasto con i valori costituzionali, ricorda che il Duce, o l’ “Uomo della provvidenza” come lo etichetta il calendario, non è altri che colui il quale promulgò le leggi razziali ottanta anni fa, cancellò la libertà e la giustizia, fu causa della morte di antifascisti quali Matteotti, Gobetti, Gramsci ed i fratelli Rosselli, oltre che portare l’intera nazione nel baratro della seconda Guerra mondiale. Pertanto, facciamo appello alla coscienza di tutti i gestori delle edicole invitandoli a non esporlo e a restituirlo al mittente”.
La richiesta dell’ANPI ci appare di buon senso e non possiamo fare altro che sostenerla.