Dibattito ricco di spunti quello che si è tenuto presso il CRO Darsene giovedì 31 gennaio alle ore 18.30. Due ore e più di interventi e discussione su di un’altra idea di città che metta al centro l’essere umano e non il profitto. L’iniziativa promossa da Repubblica Viareggina; e coordinata da Filippo Antonini ex candidato a sindaco per Repubblica Viareggina e attuale presidente provinciale dell’ANPI; ha visto intervenire il consigliere regionale Tommaso Fattori di SI Toscana a sinistra che ha spiegato l’importanza di un’opposizione di sinistra alla giunta Rossi (PD MDP) e delle leggi per i beni comuni da lui presentate. Sono intervenuti anche Enio Minervini di Sinistra Anticapitalista di Massa Carrara che si è concentrato sull’attacco alla costituzione portato avanti sia da centrodestra e centrosinistra e di come per due volte lo abbiamo respinto ma anche di come siano, invece, i poteri forti riusciti a fare mettere in costituzione il pareggio di bilancio. Francesca Trasatti, di Potere al Popolo Versilia, ha sottolineato l’importanza degli spazi recuperati e restituiti alla comunità sull’esempio della giunta di Napoli. Non è riuscito ad essere presente il consigliere comunale Francesco Auletta, di Pisa, città in , perché trattenuto a Pisa a causa della sua denuncia verso il consigliere comunale della Lega che non si è alzato in consiglio comunale per omaggiare la shoah. Gli interventi che si sono susseguiti hanno parlato di come Repubblica Viareggina sia riuscita ad incontrare migliaia di cittadini nei mercati, fuori dagli ambulatori e in altri posti della città. Su acqua, aria, sanità e parco le idee sono chiare. Sono beni comuni che non vanno toccati e chi pensa di proseguire con politiche liberiste e antiambientaliste dovrà fare i conti con la lista del faro che dopo avere raccolto oltre mille firme ha deciso di attaccare alcuni striscioni su questi temi.
L’iniziativa, sicuramente, riuscita è terminata con un piccolo buffet.