Alla fine Aldo Pasquali ha trovato la degna sepoltura nel cimitero di Viareggio, giovedì 7 marzo, grazie anche alla mobilitazione dei compagni e alla sensibilizzazione nell’opinione pubblica.
Aldo era deceduto domenica 23 febbraio, lasciando nello sconforto gli amici e i compagni che lo hanno conosciuto. Purtroppo essendo senza famiglia e non avendo la residenza nel comune di Viareggio l’iter è stato lungo. Aldo aveva il domicilio sanitario presso l’Officina Dada Boom e risiedeva presso il Cantiere Sociale Versiliese ma per i politicanti, compresi quelli che dicono prima gli italiani, era un invisibile.
Il 6 marzo presso il Cantiere Sociale abbiamo ricordato Aldo con un video e con alcuni interventi. Poi dopo un rinfresco abbiamo brindato con un prosecco perché cosi lui avrebbe voluto.
Aldo nato a Cassano Magnago, comune del varesotto dove proprio in questi giorni l’assessore leghista è stata accusata di rubare ai defunti nei cimiteri, era da diversi anni attico nella Brigata Mutuo Sociale per l’Abitare, nel Cantiere Sociale Versiliese e nell’Officina Dada Boom. Prossimamente per ricordarlo sarà appesa anche una targa.
Qui sotto alleghiamo il video in sua memoria.