I cinque anni dell’Officina Dada Boom sono stati festeggiati, non incensandosi ma, mettendo a disposizione lo spazio di via Minghetti per una importante lotta ambientale, come quella della difesa della pineta.
Dopo il successo della manifestazione della mattina contro i cambiamenti climatici c’è chi ipocritamente è tornato a sostenere TAV, inceneritori e assi di penetrazione e chi con coerenza ha deciso di lanciare il progetto della piantumazione di nuovi alberi. Il comitato della salvezza della pineta assieme all’Officina d’arte fotografica e contemporanea “Dada Boom” hanno promosso una cena di autofinanziamento e un asta di beneficenza dove molti artisti hanno donato diverse opere. Alla fine della serata sono stati raccolti più di 700 euro che saranno destinati all’acquisto di piante. La serata è stata importante anche per rilanciare l’appuntamento del Museo Popolare della Pineta che riaprirà prima dell’estate con grandi novità.