Lunedì 24 giugno AS.I.A Viareggio e Versilia e Brigata Mutuo Sociale per l’ Abitare sono state protagoniste di un picchetto antisfratto andato a buon fine dopo una lunga e faticosa trattativa con i proprietari di casa.
La proprietà infatti, inizialmente ostile ad ogni nostra trattativa e determinata ad eseguire
lo sfratto, non ha esitato a richiedere l’ intervento della forza pubblica, ma é stata costretta ad un dietrofront appena gli stessi Carabinieri hanno compreso l’impossibilità degli inquilini di trovare una soluzione nel mercato immobiliare attraverso affitti estivi troppo elevati.
Il nucleo familiare, composto da una donna con due minori a carico, ha infatti espresso la volontà di lasciare l’abitazione risolvendo autonomamente il suo problema senza appesantire l’emergenza sociale in aumento su tutto il litorale, ma dopo numerosi appuntamenti le agenzie immobiliari hanno confermato lo “sblocco” dei prezzi a partire da settembre.
Questo
episodio che ci ha visto protagonisti questa mattina non é altro che
uno dei tanti casi che ci stanno segnalando, dimostrando quindi la
presenza di un fenomeno vero e proprio su larga scala che riguarda la
Versilia tutta.
Per questo motivo nei prossimi giorni chiederemo
un incontro col Prefetto affinché vengano sospesi immediatamente
tutti gli sfratti nei mesi estivi.
Ancora una volta la
determinazione del movimento di lotta per la casa e la presenza di
militanti a sostegno degli inquilini é stata utile per rispondere ad
un problema reale, rimandando lo sfratto al 18 settembre. Ancora una
volta LA LOTTA PAGA!!!
Un ringraziamento particolare ad AS.I.A.
Massa , che ha sostenuto concretamente il picchetto.
AS.I.A.
Viareggio e Versilia
Brigata Mutuo Sociale per l’ Abitare