
Oltre 150 persone hanno risposto al presidio unitario di sabato 12 ottobre “Viareggio sta con il Rojava”. Bandiere, striscioni, volantini e interventi dal microfono per condannare la vile aggressione di Erdogan al popolo curdo e alla Siria. E’ stato denunciata anche l’ipocrisia dei paesi europei e il tradimento degli USA. Tutti gli interventi hanno chiesto che l’Italia smetta di vendere armi a paesi come la Turchia e l’Arabia Saudita. Uno striscione rosso chiedeva anche l’uscita dell’Italia dalla NATO.
Al presidio hanno aderito Potere al Popolo Versilia , Repubblica Viareggina, Officina Dada Boom, Cantiere Sociale Versiliese, Partito Comunista dei Lavoratori, Casa delle Donne, CSOA SARS, Brigata Mutuo Sociale per l’Abitare, ASIA/USB, Viareggio Meticcia, ARCI, PC, Fronte della Gioventu Comunista, PCI sezione Viareggio, Associazione Senza Confini, Lega Ambiente, Laboratorio Contro la Repressione Sacko, ANPI Viareggio, Sinistra Italiana, Articolo 1 MDP.