In tanti firmano l’appello di Unione Inquilini per una proroga degli sfratti.

Il sindacato Unione Inquilini ha inviato un appello all’amministrazione comunale e alla prefettura per chiedere la proroga del blocco degli sfratti. All’appello hanno aderito numerose associazioni, forze politiche, liste civiche e sindacati. Pubblichiamo qui sotto l’appello in versione integrale. “Appello: Proroga del blocco degli sfratti a dicembre 2021 e istituzione di un fondo di supporto al reddito a fronte dell’emergenza sanitaria e lavorativa Vista la ormai prossima scadenza del blocco degli sfratti, attivo fino al 31 dicembre 2020 e la scadenza del blocco dei licenziamenti al 31 marzo 2021. Vista la grave crisi economica legata all’emergenza da Covid-19, che si è acutizzata nell’ultimo mese con le ulteriori misure restrittive per la maggior parte delle attività economiche, commerciali e produttive e che ciò ha comportato la perdita di numerosi posti di lavoro in conseguenza dell’emergenza da Covid-19 per chi aveva contratti atipici e a tempo determinato, oltre che nell’ambito del lavoro autonomo e stagionale. Ricordato che sono in grave crisi interi comparti dell’economia turistica, come il settore dell’ enogastronomia e del settore alberghiero, associandosi a tale sofferenza anche tutta la filiera dedicata. Considerato che è atteso un significativo aumento della disoccupazione nell’anno in corso e nel 2021. Considerato come l’intero comparto sociale e abitativo vige già in estrema crisi dovuta all’acutizzarsi della precarietà lavorativa e del caro affitti del Comune di Viareggio; di come molte famiglie stanno subendo la riduzione del reddito dovuta all’emergenza Covid-19; considerando che la carenza di case popolari (significativo squilibrio nel rapporto domanda/offerta) non riesce a sostenere l’emergenza abitativa. Considerato che al mese di settembre si riscontrano 28 sfratti esecutivi confermati in sede giudiziaria e 8 nuove richieste presentate al tribunale di Lucca, si prevede un minimo di 50 nuclei familiari (minimo 100 persone) che saranno sotto sfratto entro la fine dell’anno. Considerata la carente disponibilità di alloggi ERP da assegnare dalla nuova graduatoria e da quella futura del bando integrativo, in rapporto alle numerose richieste di case popolari e di contributo affitto aumentate dopo l’emergenza sanitaria, nel Comune di Viareggio vi è un evidente squilibrio di domanda offerta per far fronte all’emergenza abitativa e questa è una condizione sociale che andrà aggravandosi con la crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria da Covid-19. Considerato come già da marzo sia esplosa l’emergenza abitativa che sta coinvolgendo numerosi nuclei familiari che si trovano in stato di morosità incolpevole e che la situazione rischia di generare una gravissima crisi sociale, a seguito della perdita della casa conseguente alla perdita del lavoro.​”

Unione Inquilini

Considerate le domande per contributo affitto dell’anno 2018 pari a 236 (167 ammessi e 69 esclusi) e le domande per contributo affitto dell’anno 2020 (straordinario più ordinario) pari a 1317 ( 410 ammessi e 906 non ammessi); si evince come l’emergenza sanitaria abbia inciso gravemente nel disagio economico e abitativo delle famiglie e di come la costante precarietà e perdita del lavoro sia strettamente correlata al disagio socio-abitativo della città. Tenuto conto che ad oggi il Governo nel Decreto Rilancio ha previsto un incremento di soli 140 milioni di euro del Fondo Affitti relativo all’anno 2020 (circa lo 0,20% delle risorse complessive stanziate con il decreto governativo), una cifra inadeguata rispetto ad un bisogno che sarà triplo o quadruplo rispetto agli anni passati; Considerato che l’impoverimento è generalizzato ma colpisce con maggior forza le fasce più fragili della popolazione e che questa situazione di emergenza richiede una revisione complessiva delle politiche abitative: Si ricorda che il precedente consiglio regionale della Toscana e il consiglio comunale di Firenze hanno approvato una mozione d’indirizzo che prevede la proroga del blocco degli sfratti al 31 dicembre 2021per il consiglio regionale e al 31 settembre per il consiglio comunale fiorentino (ne alleghiamo documentazione, specificando che nel testo della mozione regionale vi è un errore sulla data richiesta per la proroga degli sfratti richiesta per settembre 2021, poi corretta in aula in corso di consiglio dagli stessi consiglieri promotori e approvata per dicembre 2021), tale mozione dovrebbe essere oggetto di discussione anche nel consiglio comunale di Viareggio. Si fa richiesta all’amministrazione comunale di impegnarsi nel richiedere, in sede di Prefettura, la proroga per il blocco dell’esecuzione degli sfratti per morosità almeno fino al 31 dicembre 2021, al fine di poter definire politiche abitative e sociali, di ricontrattazione dei canoni d’affitto sia residenziale che commerciale e di programmare nuove strategie di regolazione del mercato privato. Si chiede all’amministrazione comunale di farsi promotrice di tale appello anche verso l’attuale giunta regionale toscana, chiedendo alle forze politiche di proseguire gli obiettivi approvati nella mozione sopra citata, approvata dalla precedente giunta. Si crede inoltre necessario costruire un fondo emergenziale di soccorso al reddito, per tutti coloro che non ricevono in tempi congrui la cassa integrazione e in deroga, oltre a tutte le forme di sostentamento economiche promesse dal Governo. Il Comune di Viareggio deve garantire e proteggere i propri cittadini con atti concreti, anticipando somme economiche affinché le famiglie non ricevano sfratti abitativi o commerciali a causa dei ritardi degli ammortizzatori sociali nazionali, affinché possano far fronte al caro vita e al pagamento di utenze e spese sanitarie.

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