Associazioni ambientaliste diffidano il sindaco di Viareggio dal taglio di nuovi alberi.

“Le Associazioni: Amici della Terra Versilia, il Comitato le Voci degli Alberi, il Comitato per la Salvezza della Pineta, Legambiente Versilia hanno presentato diffida a tagliare 4 piante (2 Platani e 2 pini) situate lungo il tracciato della nuova ciclabile in via Menini. L’abbattimento dei pini (per i platani pare per ora sospeso) avverrebbe non perché malati ma perché di ostacolo alla linearità della ciclabile e causa del sollevamento dell’asfalto ad opera delle radici. La diffida è per ricordare che il taglio degli alberi in questo periodo è vietato da norme, regionali nazionali ed europee, per la tutela dell’avifauna nel periodo di nidificazione evitando sia la distruzione del nido che la creazione di fonti di disturbo come il rumore. Cosa tanto più vincolante quando gli alberi si presentano in buona salute e si trovano in area limitrofa ad una Riserva Naturale come la Lecciona, parte della rete Natura 2000. Area di particolare pregio ambientale per la Biodiversità che ospita. Gli alberi che si vorrebbero tagliare favoriscono la tutela dell’avifauna presente nella Lecciona, forniscono preziosi servizi ecosistemici vitali per la nostra sopravvivenza come: la produzione di ossigeno, l’assorbimento di inquinanti presenti nell’Aria e di Co2, la presenza di ombra. Caratteristiche che dovrebbero fare agio sulla linearità del percorso tanto più che la pista ciclabile è una forma di “mobilità lenta”. Per quanto riguarda l’inconveniente di sollevamento dell’asfalto si fa presente che esistono tecniche che evitano il manifestarsi e l’aggravamento del fenomeno ormai di grande diffusione. Come al solito l’Amministrazione Comunale e tecnici, quando si tratta di piante, non hanno altra soluzione che tagliare senza esaminare le alternative esistenti. Ciò non accadrebbe se si avesse a cuore il patrimonio verde della città e la consapevolezza che per riformare alberi di 70 anni ed ottenere i benefici ricordati ci vogliono appunto 70 anni e questi non possono essere compensati dal piantare decine di alberelli la cui sopravvivenza non è assicurata nelle attuali condizioni climatiche a cui stanno resistendo egregiamente i pini che si vogliono tagliare. Sensibilità che altre Amministrazioni comunali invece dimostrano come Aulla dove il Sindaco ha fermato il taglio di un cedro di oltre 70 anni rivedendo il progetto dopo averne parlato con le associazioni ed i cittadini del luogo. Sensibilità che dovrebbe crescere dopo che l’11 febbraio di quest’anno, la tutela dell’Ambiente e della Fauna è stata riconosciuta come valore della Costituzione ciò per il ruolo che svolgono nel garantire la salute dei Cittadini. Una funzione inalienabile che intendiamo riaffermare con la presentazione della diffida procedendo anche per i tagli invasivi e distruttivi che si stanno operando su viale dei Tigli di cui si è chiesto accesso agli atti.”

Amici della Terra Versilia

Comitato le Voci degli Alberi

Comitato per la Salvezza della Pineta

Legambiente Versilia

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