“Un bimbo osserva la sua roba in mezzo alla strada. Non è Gaza e nemmeno la periferia di qualche metropoli asiatica o dell’America Latina, è via Maroncelli a Viareggio.
A seguito di uno sfratto divenuto esecutivo, dopo l’intervento dei carabinieri, una signora con il bimbo di 7 anni e la figlia di 13 anni hanno dovuto lasciare la loro casa. Gli assistenti sociali del comune di Viareggio, anche, stamani erano assenti dopo che nei giorni precedenti avevano proposto la solita minestra riscaldata delle suore a Pietrasanta. Fortunatamente il padrone di casa impietositosi della situazione ha deciso di pagare per una decina di giorni, il tempo che la famiglia si trasferisca da una amica, il pernottamento in un B&B compito questo che avrebbe dovuto essere a carico dei servizi sociali del comune di Viareggio.
Quello che è ancora più grave però è il fatto che i due minori pur frequentanndo rispettivamente la seconda elementare e la terza media di due scuole di Viareggio si siano visti negare la residenza dagli uffici comunali del comune. Siamo di fromte alla solita vergogna che continueremo a denunciare nonostante ci sia una certa politica e un certa informazione che vogliano fare finta di niente. Chi si volta dall’altra parte per noi diviene complice. Noi non ci faremo contagiare dal virus dell’indifferenza.”
Brigata Mutuo Sociale per l’Abitare