Repubblica Viareggina: Del Ghingaro non può essere un punto di riferimento per la sinistra

Repubblica Viareggina ha sostenuto convintamente e lealmente Potere al Popolo alle ultime elezioni politiche perché era l’unica lista con un programma sociale e realmente di sinistra che univa varie esperienze. Continueremo a partecipare e a sostenere ogni percorso unitario non rinunciando anche alla nostra autonomia specialmente sul territorio. Troviamo singolare che il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, in merito ai pessimi risultati di PD e LeU abbia voluto presentarsi come un punto di riferimento della sinistra. Di quale sinistra va parlando di quella che ha svenduto i beni comuni della città? Di quella che nega il diritto all’abitare? Di quella che vorrebbe devastare il parco? Di quella che non vuole pronunciarsi in difesa della sanità pubblica? Di quella che vorrebbe controllare direttamente le condotte di libere associazioni? Chi ha certe posizioni più che sinistra ci appare sinistro. La fotografia scattata con il nuovo senatore di Forza Italia Massimo Mallegni rende bene l’idea meglio di qualsiasi spot propagandistico da quale parte stia Del Ghingaro. L’asse tra i due personaggi è di vecchia data.

Viareggio non ha più bisogno di ulteriori umiliazioni ha, invece, bisogno di riprendere in mano il suo destino e di liberarsi del comitato d’affari che oggi la occupa e dei collaborazionisti che hanno sostenuto e sostengono il papa straniero. Repubblica Viareggina, pur essendo, fuori dal consiglio comunale ha continuato la sua opposizione a queste politiche devastanti e lo ha fatto cercando il massimo dell’unità possibile a partire dalla campagna “Viareggio non si vende.” e dalle mobilitazioni No Asse. Saremo ancora presenti al fianco delle realtà colpite da una politica insensata fatta di svendite e arroganza e lavoreremo per dare una alternativa a questa pessima amministrazione.

Repubblica Viareggina

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