Domenica sera a Cremona una sessantina di fascisti di Casa Pound provenienti anche da fuori provincia hanno aggredito con spranghe e bastoni i compagni del centro sociale Dordoni nei pressi dello stadio.Tra gli aggressori anche il candidato a sindaco di Casa Pound. Come sempre usando la sorpresa e la disparità numerica hanno aggredito 10 compagni che si trovavano nello spazio per dei lavori di manutenzione. Uno di questi Emilio di 49 anni è stato preso a sprangate e calci in testa (quando era svenuto a terra) Portato via in ambulanza le sue condizioni sono apparse subito gravi. Si trova ora in coma con una grave emorragia interna.Siamo vicini a lui e ai compagni di Cremona, denunciamo l’ennesima aggressione fascista per cercare il morto (come per Dax, Renato, Nicola, Diop e Samb uccisi in questi anni da mano fascista) e sopratutto vogliamo denunciare il solito atteggiamento di copertura di politici e questura, dato che i fascisti sono stati subito rilasciati anche se fermati praticamente in flagranza di reato.
In Italia, come in Francia, Grecia, Ucraina e in tutta Europa davanti alla crisi economica e all’impoverimento delle classi più deboli la risposta di questi topi di fogna e sempre la solita, provocare e aggredire compagni, attivisti e migranti per seminare odio e scoraggiare i compagni dalle lotte.
I Fascisti non fanno una vera politica fanno solo squadrismo, non toccano i potenti ma solo chi è più debole o combatte questo sistema .
Per questo è importante tenere alta la guardia e riaffermare il valore dell’antifascismo militante
Antifascisti di Viareggio e Versilia