Israeliani accoltellano gay e bruciano un bambino. Turchia e ISIS uniti massacrano curdi.

images

Conosciamo le atrocità e crimini che quasi quotidianamente i sionisti compiono a Gaza piuttosto che a Gerusalemme. Siamo, invece, meno abituati a sentire queste notizie sulle televisioni e i giornali italiani. Tuttavia, anche la servile informazione di casa nostra non ha potuto tacere sui due gravi fatti avvenuti in questi giorni. A Gerusalemme, durante le manifestazioni per il Gay Pride, sei persone sono state brutalmente accoltellate da fanatici dell’ebraismo ortodosso che hanno deciso di trasformare i loro sentimenti omofobi in una criminale azione squadrista. A Gaza invece dei coloni hanno incendiato le case di alcuni palestinesi bruciando vivo un bambino di diciotto mesi. Si tratta di efferatezze che indignano e che ci confermano quando odio serpeggia nella società israeliana. Il sionismo, che è alla base dell’entità sionista che occupa illegittimamente la terra palestinese, è un’ideologia razzista e violenta. Queste non sono le nostre radici! Lo vogliamo dire con chiarezza a quel pupazzo di Matteo Renzi che è andato col capo chino e la lingua pronta ad ogni uso a incontrare il guerrafondaio Netanyau e a pronunciare queste sciocchezze. I politici di Israele continuano a destabilizzare l’area alimentando conflitti e giocando di sponda anche con l’ISIS che non solo non combattono ma vedono di buon occhio in chiave anti – iraniana. Atteggiamento analogo mantiene lo stato terrorista di Turchia che stermina sistematicamente i curdi e gli oppositori interni. La popolazione curda si trova attaccata sia dalle milizie del califfato che dall’esercito regolare turco. Erdogan e Netanyau hanno tratto solo vantaggi dal rafforzamento dell’ISIS in quella regione. Per questo, oggi più che mai, è necessario sostenere le eroiche resistenza dei popoli curdo e palestinese che sono in rima fila contro due stati imperialisti responsabili di numerosi crimini contro l’umanità. E’ giusto continuare a boicottare i prodotti israeliani ed estendere il boicottaggio anche ai prodotti turchi. Ed è necessario denunciare le complicità del nostro governo con due regimi criminali.

This entry was posted in Senza categoria. Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


7 + quattro =