Gli antifascisti si prendono la piazza di Ripa, Totaro e i camerati finiscono scortati al bar

wp_20161001_17_54_56_pro

Gli antifascisti versiliesi alla fine si sono presi la piazza di Ripa dove avrebbe dovuto intervenire l’onorevole Achille Totaro per una manifestazione, dal sapore razzista, contro i profughi promossa dalla sedicente associazione culturale Magnitudo Versilia. Da giorni si sapeva che militanti di tale associazione, assieme ad esponenti di Casa Pound e Fratelli d’Italia avrebbero inscenato la loro propaganda con un comizio previsto per le 17,30. Gli antifascisti versiliesi oltre una sessantina di persone appartenenti al Partito Comunista dei Lavoratori, ai Partigiani Sempre, a Repubblica Viareggina, al CSOA SARS, al Cantiere Sociale, all’USI e alla Brigata Sociale Antisfatto e Unione Inquilina sono entrate in piazza intorno alle 15.30 e hanno tenuto la piazza nonostante la fitta pioggia. L’onorevole Totaro ha dovuto ripiegare in un piccolo Bar dove ha tenuto il suo comizio. La Versilia ha dimostrato ancoradi essere terra antirazzista e antifascista e di respingere i seminatori di odio proprio il giorno prima la Brigata Sociale Antisfratto ha aiutato una famiglia tunisina con un neonato ad occupare una casa. Esiste una sola razza umana a sfruttarci è il capitale e questo le compagne e i compagni versiliesi lo hanno ben chiaro. Alla fine i compagni si sono spostati davanti al bar ma Achille Totaro se ne era già andato e la polizia ha scortato i fascisti alle proprie auto. Tra i camerati erano presenti anche noti leoni di tastiera locali che su facebook minacciano guerre civili ma che ancora una volta sono andati via con la testa bassa e la coda fra le gambe.

Se qualcuno tra sbirri e parruconi pensava di intimorire con i decreti penali di condanna per Salvini è stato servito. Il movimento antifascista e antirazzista è vivo e in salute e oggi lo ha dimostrato non lasciando la piazza ai seminatori di odio.

This entry was posted in Senza categoria. Bookmark the permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


5 − = quattro