Il cantiere esprime la propria solidarietà a Gina de Angeli che nella scorsa mattinata, ha sostenuto la seconda udienza del processo che la vede accusata come fautrice del corteo sotto il comune, che richiedeva chiarimenti per quanto riguardava il futuro delle lavoratrici del settore pulizie della Dussman dell ospedale di Massa, a causa dei tagli che nel 2013 vedevano mettere a rischio per l’appunto il posto di lavoro di queste lavoratrici.
Colpita perché solidarizzava con altre lavoratrici, colpita perché decise di tirare su la testa e non sostenere la decisione imposta dal mercato del lavoro che grazie a gare al ribasso e allo smantellamento dei diritti che dovrebbero tutelare lavatrici e lavoratori, colpevole perché in un sistema che vede dare un prezzo a tutt@ i lavorator@ lei non è mai stata in vendita, cosa che in un sistema dove il capitale determina un prezzo per tutto, non può che risultare incompatibile, colpevole perché fra un giorno da leoni e 100 da pecore, ha scelto d essere leonessa!
Adelante compagna Gina!
Sempre e per sempre complici e solidali
Cantiere Sociale Versiliese