Dall’art happening WA(te)R appello alla mobilitazione del 3 giugno contro il Sea Future a La Spezia.

Due giorni intensi e ricchi di spunti di riflessione sono stati quelli dell’art happening “WA(te)R titiamo lo sciacquone.” L’iniziativa che ha visto la partecipazione di numerosi artisti è stata promossa dal Collettivo “Dada Boom” e dal Collettivo SuperAzione negli spazi di Ri Cre Azione presso il Cantiere Sociale Versiliese i giorni 6 e 7 maggio.

Un happenibg che si è posto sin dal titolo contro le logiche di guerra e di riarmo. Deicato essenzialmente alla lotta che il movimento spezzino sta portando avanti contro il Sea Future e le basi blu.

Numerose le opere esposte tra pittura, scultura, video artte e istallazioni varie. Hanno esposto: Inra Ripari, Enzo Correnti, Murat Onol, Michele Tognetti, Tommaso Tognetti, Ulrich Johanseen Mueller, Dania Gentili, Nicholas Maurich, Emanuele Fontana, Brenno Franceschi, Maria Claudia Farina, Yang Yunxuan, laria Viale, Mauro Francioni, Emanuele Cagetti, Maurizio Esposito, Corinna Conci, Franko B, Simone Gatti, Federico Piras, Guroga,

Sabato 6 maggio in occasione del vernissage ci sono state le performance di Jacopo Gori “Carne d Cannone”, di Gigi Blu’ e i suoi amici “Scimmia disfattista” dalla Pavona “Il corvo” dei Pugili “KO 21 Murati vivi Liberazione” , Nicholas Maurich “Una nuova pace in vendita”, Enzo Correnti Uomo Carta “Stop War” e Rylab con “Rewind” Domenica 7 maggio alle ore 15 si è tenuta una assemblea per cercare una convergenza antimilitarista. Vi hanno partecipato compagne e compagni provenienti da La Spezia, Massa, Pietrasanta, Viareggio, Pisa e Prato. C’è stata una interessante discussione di un paio di ore e sono stati annunciati due appuntamenti importanti ai quali aderiamo e parteciperemo: la manifestazione cittadina di La Spezia contro la Sea Future (biennale nautica ormai trasformata in un evento di guerra con partecipazione su invito) che si terrà nel pomeriggio di sabato 3 giugno; e la tre giorni di formazione, informazione e lotta che si terrà a Coltano il 2, 3 e 4 giugno promossa dal comitato No Base. Da La Spezia è emersa la necessità di rovesciare la propaganda tossica di SEA FUTURE anche con materiali grafici da diffondere. Invitiamo tuttx a seguire, propagandare e a partecipare a questi importanti appuntamenti per la lotta al militarismo e alla propaganda di guerra.

Alle ore 18 è stato presentato il libro di William Domenichini il golfo dei poeti (No Basi Blu) che ha descritto nei dettagli quali incubi è costretta a vivere una città come La Spezia, e in particolar modo la frazione di Marola, prigioniera dei veleni e dei ricatti militari. La serata si è conclusa con il concerto di Flo Spaguetti artista manarolino. Un omaggio a Marola che resiste, Ci vediamo in piazza il 3giugno.

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