Al “Io sto con il Cantiere Sociale Fest” presso il SARS gli Assalti Frontali hanno concluso degnamente una grande giornata di lotta e solidarietà

La difesa degli spazi sociali, minacciati dall’odio leghista ma anche e soprattutto dagli interessi di chi specula e vuole distruggere ogni forma di aggregazione e solidarietà, prosegue con la consapevolezza che non sarà facile al potere cancellare esperienze come quelle del Cantiere Sociale Versiliese o del CSOA SARS di Viareggio.

La giornata dell’8 settembre, nella quale ricorre una data significativa per il nostro paese, ha visto il Cantiere Sociale Versiliese protagonista assieme a tante realtà sociali e associative di una mobilitazione importante. Dalle 17.30 alle 3.30 ci sono state dieci ore di attività ospitate dal CSOA SARS che hanno visto la partecipazione di centinaia di persone. Il minimo comune denominatore è stata la solidarietà e la voglia di dare voce a chi costruisce pratiche mutualistiche. Si è iniziato con un estratto dello spettacolo di teatro danza “Trash” a cura di If Prana che debutteranno il prossimo 25 settembre al teatro dell’Olivo a Camaiore. Poi c’è stato un reading della A57 assieme al Forum di salute mentale sul tema dei manicomi e della malattia mentale. Poi “I Chicci d’Uva” e la Giove Teatro hanno presentato il progetto Cinema Itinerante Abusivo (C. I. A.) Poi c’è stato un commovente reading della compagna Claudia Galli che ha letto uno scritto della compagna Cinzia Valleroni, scomparsa a gennaio, sulla memoria del quartiere Varignano negli anni ’70. Le attività pomeridiane si sono concluse con la giocoleria di strada e clowneria di kiwi. Dopo sono state aperte le cucine con cibo etnico africano cucinata dai ragazzi della cooperativa Odissea e cibo italiano cucinata dai compagni del CSOA SARS. La serata ha proseguito con interventi politici che hanno ribadito l’importanza degli spazi sociali, della lotta al razzismo e alla repressione. Più volte è stato ricordato, salutato dagli applausi del pubblico, di come 27 persone siano sotto processo per avere contestato il razzista di Matteo Salvini. Diversi gli stand presenti come quelli delle Donne in Cantiere, dell’Officina Dada Boom, di Dada Viruz, dei No Asse, di Dada Viruz Project con i video di lotta, del Forum di Salute Mentale e del Centro Riuso Poi c’è stato.

In serata c’è stato il concerto con gli assalti Assalti Frontali, il Latobeso della Fazenda e Dj Bonnot.

Una serata positiva da molti punti di vista che è la prima risposta degli spazi sociali viareggini in vista di un autunno caldo.  Il Cantiere Sociale da intanto appuntamento al 20 settembre presso il proprio spazio in via Belluomini per la proiezione del film “Sulla mia pelle.” 

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