Entusiasmo attorno alla lista Camaiore Popolare tanti giovani e tante donne in lista.

C’è entusiasmo attorno alla lista Camaiore Popolare che sostiene Enrico Marchetti a candidato sindaco di Camaiore. E’ una lista giovanile e femminista. Una lista fatta in prevalenza da donne, ben 13 su 24. E’ una lista con tanti giovani, alcuni poco più che diciottenni. Dopo l’iniziativa dello scorso 30 aprile con tantissimi giovani in piazza è partita la raccolta di firme che in poche ore ha visto già un centinaio di persone firmare.

Posted in Senza categoria | Leave a comment

Assolti in formula piena gli ultimi due imputati tra chi contestò Salvini nel 2015. Esultanza tra i compagni viareggini.

L’assoluzione in formula piena degli ultimi due imputati rimasti nel processo per la contestazione a Matteo Salvini nel 2015 ha provocato numerose reazioni tra i compagni che noi naturalmente pubblichiamo. Ad intervenire sul suo profilo facebook è proprio uno dei due imputati Alessandro Giannetti.

QUANDO DUE UOVA BLOCCARONO UNA RUSPA

Si è concluso l’ennesimo processo farsa per la contestazione Viareggina al comizio elettorale di Matteo Salvini del 2015 in cui, insieme ad un altro compagno, ero coinvolto: “ASSOLTI PER NON AVER COMMESSO IL FATTO “, la sentenza della Giudice . Il primo dato che appare immediatamente agli occhi è che il sig. La Grassa e la Sig.ra Montemagni hanno mentito. Come dimostrano le 10 ore di filmati prodotti dalla questura non ho lanciato alcun sasso, tantomeno quello che avrebbe ferito al polpaccio la sig.ra Montemagni, talmente offesa che nonostante i 6 giorni di referto ha continuato a ballare e starnacchiare sul palco leghista per il resto del pomeriggio. La verità giuridica di quei fatti è dunque stata ripristinata grazie soprattutto all’egregio lavoro degli avvocati difensori: Filippo Antonini e Francesca Trasatti che ringrazio infinitamente. Ovviamente per non continuare a spendere denaro pubblico per altri processi, non attaccheremo chi, per sconfitta politica , ha mentito e dichiarato falsità per tutti questi anni, anche se confesso che le scuse dei leghisti Montemagni e La Grassa sarebbero gradite, non a me, ma alla collettività tutta, che a causa delle loro menzogne ha dovuto spendere risorse pubbliche e sostenere un processo. Il dato però più importante è la verità storica di quel giorno. Grazie ai filmati è stato possibile misurare con più precisione la risposta della Viareggio che mi piace all’ arroganza e alla violenza delle posizioni che venivano urlate dai leghisti.Da quel palco infatti, tra un Borghi che faceva nomi e cognomi di compagni accusandoli in malafede di fatti non commessi, e mentre Salvini and company gridavano “LEGGE RUSPA” invitando all’uso di violenza contro Profughi e Rom, ad applaudire erano si e no 40 leghisti. A contestare invece, richiamati dal dissenso e spirito civico contro l’apologia all’odio razziale e di classe, sono intervenute circa 500 persone, tra compagn* e cittadin* che hanno letteralmente circondato il palco e dimostrato democraticamente che a Viareggio leghisti e ruspe non passano. Questa secondo me è l’immagine che non deve mai essere dimenticata, una città tollerante e antirazzista che con due lanci di UOVA e tanta decisione ha rispedito a casa la politica della Ruspa. Proprio oggi che vediamo solidarietà verso i Profughi delle guerre europee, sono orgoglioso di appartenere a quella città .Concludo rinnovando i ringraziamenti agli avvocati e ai compagni e alle compagne che in questi anni ci hanno sostenuto con la loro solidarietà e augurandomi che in futuro quella Viareggio antirazzista prenda come esempio quella giornata. Anche mentre sembra tutto impossibile, a volte 2 uova possono sconfiggere una ruspa.

Alessandro Giannetti

Ironico in stile reodadista il Collettivo “Dada Boom” di cui fa parte Alessandro Giannetti

“Dal canto del gallo, stamane, ma soprattutto, poi, dal fatto che le galline insurrezionaliste hanno deposto il doppio delle uova ci siamo accorti che sarebbe stata una bellissma giornata. I riti reodaisti nel cimitero di Ponte San pietro hanno propiziato la magnanimità degli dei. La sentenza di assoluzione emessa dal tribunale di Lucca per i due imputati che contestarono Salvini appariva scontata perché decisa nell’Olimpo. Ancora una volta il solito PM Mariotti esce sconfitto. Abbiamo perso il conto dei processi che ha perso questo signore contro di noi. Abbiamo, invece, ben chiaro l’amarezza dei leghisti a cui consigliamo di addolcire la pillola con un uovo sbattuto e un paio di cucchiaini di zucchero. Uno degli imputati ha detto: “Le uova hanno fermato la politica della ruspa.” E noi rilanciamo augurandosi che possano fermare anche la politica della guerra, perché se non ci piacciono i razzisti leghisti non ci piacciono nemmeno i guerrafondai democratici. Se necessitano altre uova le nostre amate pollastre si rimetteranno al lavoro. La lotta paga!”

Collettivo “Dada Boom”

Sulla vicenda intervengono anche Repubblica Viareggina, Potere al Popolo Versilia, Cantiere Sociale Versiliese.

Molto Bene. Assolti in formula piena anche gli ultimi due imputati rimasti nella farsa del processo Salvini bis. E dato che era un processo politico questa è una vittoria politica di tutto il movimento antirazzista viareggino. Ci piacerebbe vedere, adesso, la magistratura procedere penalmente verso quei leghisti, e ci sono nomi e cognomi, che minacciarono di lanciare sassi al giudice che emise la sentenza di assoluzione a tutti e ventisette gli imputati del primo processo. Una vittoria politica per il movimento antirazzista che ha contrastato la repressione e una sconfitta politica per il gruppo dirigente della Lega a partire da Massimiliano Baldini.”

Repubblica Viareggina

“Esprimiamo soddisfazione per la assoluzione in formula piena dei due imputati nel processo Salvini Bis a Lucca. Nel maggio 2015 le politiche razziste di Salvini venivano, giustamente, contestate in tutta Italia e Viareggio non fece eccezione. Il tentativo di reprimere chi esprime dissenso, almeno questa volta, è miseramente fallito. Ci dispiace solo si sia proseguita, in modo ostinato, una farsa che è costata soldi alla cittadinanza tutta. Ci auguriamo ora che su questa vicenda sia messa definitivamente la parola fine.”

Potere al Popolo Versilia

Assolti per non aver commesso il fatto! finisce così l’ultimo processo farsa per la contestazione spontanea, popolare e determinata a Salvini del maggio 2015. In cui Viareggio dimostrò il suo volto più bello quello ribelle e antirazzista.Grazie ai solidali agli avvocati e una sonora risata a seppellire le bugie di giornaliste/i conniventi e politici razzisti.

Cantiere Sociale Versiliese

Posted in Senza categoria | 1 Comment

I reodaisti al cimitero di Ponte San Pietro ricordano per il secondo anno Giacome Verde.

Sono tornati esattamente un anno dopo, il 2 maggio, a colpire con riti strani sempre nel solito cimitero di Ponte San Pietro. Lo hanno fatto perché il loro amico e compagno ha ordinato così nelle sue ultime volontà. Giacomo Verde per il secondo anno è stato onorato in modo reodaista ma per qualcuno quei riti erano blasfemi se non addirittura satanici. Naturalmente tali accuse hanno fatto sorridere gli artivisti e i parenti che erano sulla tomba dell’inventore del teleracconto. Qualcuno ha detto: “Questo cimitero non ha mai visto così tanti sorrisi.” Frase che a noi piace tantissimo, perché chi lo ha detto, poi, che il cimitero deve essere solo un luogo di pianto e disperazione? Forse la cultura abramitica cara alle tre grandi religioni quella ebraica, cristiana e musulmana percepisce la morte come un qualcosa di terribile tra l’altro contraddicendo le stesse speranze insite in queste tre grandi religioni. Una parte degli abitanti di Ponte San Pietro alle soglie di Nave York sono preoccupati, arabbiati e forse anche qualcosa di più visto che una di loro ieri ha passato, in modo morboso, il suo tempo a fotografare i presenti e ad inveire contro di loro con frasi come: “Finirete all’inferno.” Premesso che l’inferno potrebbe non esistere, visto che anche la teologia cattolica sta rivedendo simile teoria e soprattutto perché il risorto Luca Fani non ce ne ha parlato. E se l’omosessuale che ha combattuto il nazipaganesimo e che ha imperversato sulla pagina facebbok “Viareggio Mia” facendo imbestialire gli admin non è finito all’inferno ci sono ampie probabilità che l’inferno non esista. Ammesso e non concesso, però, che esista un luogo dove fa così caldo perché non hanno problemi a comprare il gas dalla Russia, non sarà un’appartenente ad homo sapiens a decidere chi ci finirà.
Su la pagina facebook “Sei di Lucca se” pagina cugina di Viareggio Mia, che tristezza queste pagine social, si leva il j’accuse della popolazione San Pietrina. Riportiamo integralmente quanto da loro scritto: “Salve, noi abitanti di ponte s Pietro siamo disperati… Per il secondo anno consecutivo per la ricorrenza dell’anniversario di morte di un signore di ponte s Pietro si sono svolti degli strani rituali nel cimitero. Scoppio di petardi , un signore a torso nudo imbracato passeggiava nel cimitero, pappagalli per fare la pipi’ in un carrello della spesa e altri che cingevano un’altro signore…. Urla, tanta paura dalle signore del paese. Sono intervenute la forze dell’ordine dicendo che era normale, perché era un rituale cattolico. Boh, che dire l’anno scorso mele rosse sulle tombe dei nostri defunti, un pappagallo urinatoio sempre fisso sulla tomba del festeggiato di anno in anno. Tutto questo, perché desiderio da parte del defunto di svolgere feste ogni anno davanti alla sua tomba in ricordo di lui. Credetemi non é bello avere i propri cari sepolti lì ed essere in balia di qualsiasi rituale non certamente cattolico.”
Un capolavoro letterario senza eguali superiore di sicuro al “Dei Sepolcri” di Ugo Foscolo. Un’opera di ampio valore anche per la giurisprudenza visto che riafferma la cattolicità di un cimitero. Ci scusiamo, perché noi pensavamo che i cimiteri fossero comunali e quindi appartenenti ad uno stato laico e non confessionale. Ringraziamo veramente per averci riportato alla realà delle cose, quelle del Medioevo. Altro che steam punk, net art, noise, situazionismo, dadaismo o reodadaismo. La giornata è stata sicuramente frizzante come quelle che piacevano a Giacomo Verde e anche a Leonardo Ciuti, di cui sono state recitate alcune poesie. L’arrivo di due pattuglie della polizia non ha impedito lo svolgimento della cerimonia ma ha solo dato ulteriore condimento al tutto ma la cosa più affascinante è stato l’arrivo del farmacista. Cartoline da un Italia bigotta e conservatrice che ancora non crede alla resurezione di Luca Fani e vuole avere il monopolio della fede e anche della resurezione.

Posted in Senza categoria | Leave a comment

Il Mondo che vorrei deluso dal comportamento del sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro sulla strage.

Pubblichiamo questa lettera di Marco Piagentini indirizzata al sindaco della città.

“Egregio Sindaco,dopo la mia ultima mail, a seguito della sua totale mancanza di cortesia ed educazione nei nostri confronti nel non rispondere al nostro invito ad esprimersi la sera del 29 giugno 2021, con infinita tristezza e fatica mi duole tornare a scriverle. I nuovi fatti emersi in aula il 14 aprile ci indignano anche se non ci sorprendono. Siamo veramente amareggiati, non tanto dal suo continuo silenzio, ma dal silenzio degli assessori e consiglieri viareggini della sua amministrazione, che come noi e come tanti cittadini, hanno vissuto gli orrori non solo di quella notte, ma anche dei giorni e mesi successivi.Da loro mi sarei aspettato una maggior trasparenza per qualsiasi evento e/o atto riguardante la Strage di Viareggio, e soprattutto maggior comunicazione, visto che qualsiasi movimento, atto o comunicazione riguardante la strage da sempre ha avuto riflesso in aula durante le varie fasi del processo, così come quello da lei effettuato il 7 marzo. Mi riferisco alla liquidazione spettante al Comune, ultimo residuo dell’importo del risarcimento del danno (morale) causato dal disastro ferroviario del 29 giugno. Siamo consci che definiti i responsabili dalla Corte di Cassazione, lo scellerato accordo firmato dalla giunta Lunardini era per Lei irreversibile, ma almeno avrebbe potuto ritardare o fare almeno, come si dice in gergo calcistico, melina, tanto quei soldi il Comune non li avrebbe mai persi. Quello che ci ferisce, anche se ormai siamo abituati, é la sua assenza in aula a rappresentare la città di Viareggio (almeno all’apertura del processo) e non aver avuto nemmeno il coraggio di avvisare i familiari, l’associazione e perfino il legale che in aula rappresenta il Comune, della sua azione.Vede, accettando quell’ultima trance ha dato la possibilità di presentare in questo appello, da parte dei difensori degli imputati, una nota di merito come ulteriore attenuante alle condanne ormai certe dei loro assistiti. Le ricordo che questi figuri sono “responsabili di un disastro ferroviario che ha ucciso 32 persone”! Spero che, sia lei che la sua maggioranza, in un rigurgito di sensibilità, abbiate almeno il coraggio di destinare tali fondi alla commissione denominata “Tavolo della Memoria” per poter realizzare almeno una parte delle iniziative tanto sventolate e annunciate, ma che in questi 2 anni, come al solito, sono state volutamente boicottate. Faccio appello inoltre alle opposizioni, alle quali mando in copia la presente affichè possano intervenire con un atto pubblico di qualsiasi tipo per obbligare questa amministrazione a non disperdere queste finanze, ma almeno a far sí che siano utilizzate per la memoria della strage di Viareggio del 29 giugno 2009.”

Cordiali saluti

Marco Piagentini Presidente dell’associazione Il Mondo che Vorrei ONLUS

Posted in Senza categoria | Leave a comment

Piazza di giovani a sostegno di Enrico Marchetti e Camaiore Popolare. Sono intervenute le deputate di ManifestA.

Sabato 30 aprile, a Camaiore, in sostegno al candidato sindaco, Enrico Marchetti, di Camaiore Popolare sono giunte le deputate Yana Ehm e Simona Suriano della componente parlamentare ManifestA. Di fronte ad oltre centocinquanta persone, per tre quarti giovani, hanno parlato di pace e della necessità di non tagliare su sanità e istruzione. Hanno espresso la loro contrarietà al progetto della nuova base militare di Coltano e hanno criticato il governo Draghi sia per le scedlte economiche sia per come ha gestito la pandemia. Hanno sottolineato l’importanza di ridare voce ad un progetto di una sinistra di classe che non sia minimamente compromessa con il PD e hanno salutato positivamente l’esperienza di Camaiore Popolare che vede un entusiasmo giovanile. L’iniziativa è stata completata dalla entusiasmante performance di danza di Rylab, laboratorio sperimentale di danza contemporanea della ballerina professionista Eleonora Di Vita e dal concerto del Complesso di inferiorità che ha fatto ballare gli intervenuti. La serata ha visto l’inizio della raccolta di firme a sostegno della lista e l’apericena di autofinanziamento al bar Campus Malto.

E’ stata sicuramente una bellissima serata dove impegno politico, voglia di socialità e divertimento si sono mescolate dimostrando che anche senza tanti soldi si possono fare delle campagne elettorali.

Posted in Senza categoria | Leave a comment

Sfratto rinviato a Pietrasanta.

Stamane, venerdì 29 aprile, una delegazione di AS.I.A. USB è riuscita a rinviare al 5 luglio uno sfratto di una persona che a causa di problemi di salute ha perso il lavoro e non è più riuscito a pagare l’affitto. Sono sempre di più le persone che rischiano di finire in mezzo ad una strada per morosità incolpevole. Il sondacato si attiverà adesso con il comune di Pietrasanta per vedere di risolvere il problema.

Posted in Senza categoria | Leave a comment

Presidio a Coltano e conferenza stampa delle parlamentari di Manifesta, Yana Ehm e Simona Suriano.

Venerdì 29, a Coltano davanti a dove dovrebbbe essere costruita la nuova base dei carabinieri, si è svolto un presidio e una conferenza stampa. Al presidio hanno preso parte Potere al Popolo, Partito della Rifondazione Comunista, Rete dei Comunisti, Pisa città in comune, USB, OSA e Cambiare Rotta. La conferenza stampa ha visto protagoniste le parlamentari di ManifestA, Yana Ehm e Simona Suriano. Il progetto della nuova base sta facendo salire la protesta tra la popolazione della zona e il governo sembra non essere deciso fino in fondo, per questo è importante continuare a fare pressione. Il 4 maggio la protesta si sposterà a Firenze sotto il palazzo della regione.

Posted in Senza categoria | Leave a comment

Presentato alla bibblioteca popolare di San Concordio il libro “Viareggio: Esperienze antagoniste e memorie.”

Giovedì 28 aprile è stato presentato, presso la biblioteca popolare di San Concordio, a Lucca, il libro di Mario Giannelli “Viareggio: Esperienze antagoniste e memorie. Come abbiamo provato a recuperare la memoria della nostra rivoluzione.”

2/4 maggio 1920 l’insurrezione di Viareggio in quello che verrà chiamato il biennio rosso .Con l’inizio del ventunesimo secolo un crescente interesse si è riacceso su quell’episodio. Sono stati scritti più testi e fatte più iniziative negli ultimi quindici anni che negli ottantacinque precedenti. Questo libro affronta come le viareggine i viareggini abbiano provato a recuperare quella memoria.

Posted in Senza categoria | Leave a comment

Repubblica Viareggina: “Lido deve avere maggiore autonomia per questo sosterremo Camaiore Popolare”

“Lido ha peculiarità molto diverse da Camaiore. La vita dei Lidesi si svolge essenzialmente tra la frazione e il comune limitrofo di Viareggio. I nove chilometri che lo separano dal capoluogo si sono sempre fatti sentire. In anni passatti qualcuno aveva pensato anche ad un referendum per la costruzione di un comune autonomo. Ormai i tempi della sbornia federalista e delle autonomie sono lontani. A livello nazionale predomina un grigio centralismo che ha abolito le circoscrizioni e che ha tolto la possibilità ai cittdini di eleggere le province. Decentrare vuole dire favorire la partecipazione democratica della popolazione ma purtroppo centrodestra e centrosinistra ormai vanno in direzione opposta. Nel comune di Camaiore da anni il Lido è poco rappresentato e le sue istanze non sono ascoltate. Gli ultimi sindaci di Camaiore sono stati tutti del capoluogo trascurando la frazione turistica. Del Dotto non ha ancora finito il mandato di sindaco a Camaiore che ha iniziato ad espandere, legittimamente, le proprie ambizioni su Viareggio. Con altrettanta legittimità interveniamo in questo dibattito. Ancora una volta nessuno dei candidati a sindaco sarà del Lido. Per noi, Lido dovrebbe avere una maggiore autonomia. E se non essere prorio comune autonomo avere quanto meno una circoscrizione che lo rappresenti. L’unico candidato a parlare di circoscrizioni è stato Enrico Marchetti di Camaiore Popolare, il quale fu anche presidente della circoscrizione Camaiore Centro e si battè per realizzare spiagge libere attrezzate a Lido. Ad oggi questa lista è anche l’unica che sta esprimendo un programma attento alle tematiche sociali e ambientali ribadendo la propria contrarietà ad impianti di incenerimento o discariche nella frazione, come quello che la passata amministrazione ha provato. Senza riuscirci, a realizzare al magazzeno. Come Repubblica Viareggina apprezziamo il lavoro di questa lista che ci auguriamo raccolga dei consensi.”

Repubblica Viareggina

Posted in Senza categoria | Leave a comment

Omaggiato Antonio Gramsci, a Viareggio, nell’ottacinquesimo anniversario della sua morte.

“Agitatevi perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo. Organizzatevi perché avremo bisogno di tutta la vostra forza. Studiate perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza”.

Antonio Gramsci

La saggezza del compagno Gramsci, rimane un bene prezioso per chiunque voglia contrastare gli sfruttatori e cambiare questa società capitalista. Il lavoro politico e culturale del pensatore sardo è riconosciuto persino dal nemico; il quale, nel corso degli anni, ha provato con operazioni revisionistiche a riappropriarsi del suo pensiero per renderlo compatibile con quello dominante. Perciò ricordare Gramsci e difenderlo dal revisionismo è un valore importante.

Mercoledì 27 aprile alle ore 17.30, nella pineta di ponente di Viareggio, di fronte alla stele in ricordo di Gramsci, si è tenunto un omaggio con alcuni interventi. La stele è stata collocata davanti alla Capannina, luogo, dove il 15 agosto 1947 il premio letterario Viareggio fu assegnato alle “lettere dal Carcere” di Gramsci.

L’iniziativa promossa dalla sezione ANPI di Viareggio, dal Circolo ‘Partigiani sempre’ Tristano Zecanowski ‘Ciacco’ di Viareggio, dal Cantiere Sociale Versiliese e dal Centro di Documentazione ‘Gino Menconi ha visto la partecipazione di una cinquantina di compagne e compagni.

A 85 anni dalla morte di Antonio Gramsci, avvenuta il 27 aprile del 1937, dopo una lunga malattia non curata a causa della reclusione nelle carceri fasciste, rileggere il suo pensiero è utilissimo anche per la drammatica fase che stiamo vivendo.

Posted in Senza categoria | Leave a comment